Eletto dal Collegio dei Consultori l’Amministratore Diocesano nella persona di Mons. Giuseppe Favale

A mezzogiorno del 07 novembre, dopo aver accettato l'incarico ed emessa la professione di fede prevista dal can. 833, 4° dinanzi al Collegio dei Consultori che lo ha eletto, Mons. Giuseppe Favale si è immesso nell'ufficio di Amministratore diocesano.

 A mezzogiorno del 07 novembre, dopo aver accettato l’incarico ed emessa la professione di fede prevista dal can. 833, 4° dinanzi al Collegio dei Consultori che lo ha eletto, Mons. Giuseppe Favale si è immesso nell’ufficio di Amministratore diocesano.

 

 

Dopo la recita dell’Angelus Domini e la conferma del verbale, il medesimo Amministratore ha provveduto a dare notizia dell’avvenuta elezione alla Sede Apostolica; ha poi rotto i sigilli apposti allo studio privato del vescovo per poter nei prossimi giorni avere accesso alla documentazione corrente e riservata.

 

 

Don Giuseppe Favale ha fatto giungere alla Diocesi il seguente messaggio:


Carissimi confratelli, carissimi fedeli,

mentre mi accingo ad iniziare il servizio di Amministratore diocesano, a cui mi ha chiamato la fiducia del Collegio dei Consultori, desidero far giungere a tutti il mio saluto fraterno e cordiale.

Il primo pensiero lo rivolgo anzitutto con vivo affetto a Mons. Fragnelli, che oggi guida la Diocesi di Trapani.

Non posso non chiedere con voi la luce e la forza dello Spirito Santo perché da Lui sostenuto, in piena collaborazione con i confratelli del presbiterio diocesano, possa servire adeguatamente l’intera comunità diocesana in questo tempo di attesa del nuovo Pastore della Chiesa di Castellaneta. 

Rivolgo l’invito ai Parroci e ai Rettori di chiese perché si inizi già sin d’ora a chiedere nella preghiera al Buon Pastore il dono di una guida solerte e dedita al bene del popolo di Dio, anche ricorrendo ai formulari delle Messe per la Chiesa locale e per la elezione del Vescovo diocesano.

Questo tempo di attesa ci veda tutti impegnati a svolgere con generosità il servizio affidatoci, tenendo conto di quanto dice l’Apostolo Pietro:
Ciascuno viva secondo la grazia ricevuta, mettendola a servizio degli altri, come buoni amministratori di una multiforme grazia di Dio. Chi parla, lo faccia come con parole di Dio; chi esercita un ufficio, lo compia con l’energia ricevuta da Dio, perché in tutto venga glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, al quale appartiene la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen! (1 Pt 4, 10-11).

Maria, Mater Domini e Scala c’li, accompagni il cammino della Chiesa di Castellaneta perché possa testimoniare sempre più la bellezza di Dio Amore.

Mons. Giuseppe Favale, Amministratore diocesano