S.E.R. Mons. Claudio Maniago, eletto Presidente della Commissione episcopale per la liturgia della Conferenza Episcopale Italiana

Nel corso dell'Assemblea generale in corso a Roma dal 18 al 21 maggio, eletti i presidenti delle Commissioni episcopali

 

Per un quinquennio il nostro Vescovo, Mons. Claudio Maniago, sarà presidente della Commissione episcopale per la liturgia e, di conseguenza, membro del Consiglio Episcopale Permanente della CEI.

A Mons. Maniago, gli auguri della nostra Diocesi per questo nuovo incarico a servizio della comunità ecclesiale italiana.

 

I presidenti delle Commissioni episcopali CEI:

Vice-presidente per il nord Italia: S.E.R. Mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara. 

 

Commissione episcopale per le migrazioni: S.E.R. Mons. Guerino di Tora, vescovo ausiliare di Roma. 

 

– Commissione Episcopale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese: mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo

 

– Commissione episcopale per la Famiglia e la vita: Mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani.

 

– Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace: S.E.R  mons. Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto

 

– Commissione episcopale per la carità e Presidente di Caritas Italiana: Card. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento

 

– Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università: S.E.R. Mons. Mariano Crociata Vescovo di Latina,

 

– Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo: S.E.R. Mons. Bruno Forte, vescovo di Chieti, 

 

– Commissione Episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi: S.E.R. Mons. Luciano Monari, vescovo di Brescia.

 

– Commissione Episcopale per il laicato: S.E.R. Mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca

 

– Commissione Episcopale per il clero e la vita consacrata: S.E.R. Mons. Gualtiero Sigismondi, vescovo di Foligno

 

– Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali: S.E.R. Mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale.