Terremoto in Nepal: Caritas italiana avvia un coordinamento per gli aiuti e invia un primo contributo di 100.000 euro.

Mentre la conta delle vittime sale di ora in ora, la priorità rimane la ricerca dei sopravvissuti e l'assistenza ai senza tetto con beni di prima necessità, soprattutto acqua e materiale igienico sanitario, oltre che tende, coperte e teli per ripari temporanei.

In allegato il comunicato stampa di Caritas Italiana che ha già provveduto a far pervenire un primo contributo di 100.000 euro a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Nepal.

Tutto il paese è stata colpito, così come India e Bangladesh, seppur in misura minore. Le vie di comunicazione sono quasi completamente bloccate e vi sono aree di cui non si hanno notizie, soprattutto le più remote tra le montagne.
Proseguono intense le scosse di assestamento che provocano il crollo degli edifici danneggiati.