“IO HO SCELTO VOI”
«Io ho scelto voi» (Gv 15,16) sono le parole con cui il Signore rimanda ai suoi discepoli il primato della vocazione sul ministero. La sua chiamata d’amore fonda, motiva e rende fecondo ogni tipo di servizio ecclesiale. L’intento primario di questa nostra Lettera indirizzata a tutti i catechisti e alle comunità parrocchiali delle Chiese di Puglia è voler ripartire dal mistero della nostra vocazione battesimale. Solo dalla relazione intima con Cristo, infatti, si rinnova il fascino di essere discepoli missionari (cf. EG 120), in continuo apprendistato alla scuola dell’Unico Maestro. In un momento storico segnato da stanchezza e smarrimento, anche nelle nostre parrocchie, ripartire dalla scelta vocazionale e preferenziale di Cristo significa riappropriarci del nostro essere abitati dal Signore, amati da Lui, per essere segno e strumento della sua presenza vivificante nel nostro oggi storico.
I PASSI CHE CI HANNO CONDOTTO QUI
L’Ufficio Catechistico Nazionale ha promosso un cammino sinodale coinvolgendo le varie Commissioni Regionali per la Dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi al fine di rilanciare il
tema della catechesi e dell’iniziare alla fede come aspetti prioritari della vita ecclesiale delle nostre comunità. In linea con questo percorso, anche la Puglia ha vissuto un cammino di
formazione a tappe della durata di un anno, in presenza e a distanza, con il coinvolgimento delle equipe degli Uffici catechistici diocesani. Il punto di arrivo di questo percorso è l’Assemblea regionale dei catechisti, voluta e promossa dalla Conferenza Episcopale Pugliese, del 21 settembre 2024, preceduta dal Convegno regionale tenutosi ad Ostuni (4-5 luglio). Facendo memoria del lungo e fecondo lavoro compiuto nelle nostre Chiese di Puglia e dal cammino svolto a livello regionale, vogliamo rilanciare l’azione missionaria.
Proprio a Bari, dieci anni fa, furono consegnati da Mons. M. Semeraro e dall’UCN gli Orientamenti CEI per la catechesi in Italia Incontriamo Gesù (=IG). La rilettura e la verifica di IG ci ha portati a scegliere i verbi (abitare, annunciare, iniziare, testimoniare), che caratterizzano i quattro capitoli del documento, come coordinate di una ipotetica bussola per orientare i nostri percorsi di annuncio. La bussola offre la direzione: intende illuminare il percorso di chi si è smarrito per trovare la rotta/la strada. La vita umana è un itinerario verso la meta che è il Dio vivente: «Ci hai fatti per Te, o Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non trova pace in Te», canta sant’Agostino nelle prime righe delle sue Confessioni (1,1.5). In tal senso, accogliendo con semplicità questa metafora, vorremmo offrire, per ogni verbo, alcune coordinate per rilanciare la missione evangelizzatrice nelle Chiese della nostra amata Puglia. Inoltre, considerando le persone implicate, l’obiettivo che si intende raggiungere e, da ultimo, alcune semplici attenzioni pastorali.
“Lettera ai Catechisti di Puglia “Una bussola per iniziare alla vita di fede”