Dove inizia un torrente di montagna? E dove inizia il desiderio di una donna di diventare madre? E la speranza di un uomo di farcela? E dove inizia un amore? Dove inizio io, la mia stessa consapevolezza di essere “io”, proprio con quel nome che ho e che mi è stato dato?
Carissimi parroci,
realizzando un desiderio del nostro Vescovo ci apprestiamo a vivere gli incontri formativo – motivazionali sull’affettività nelle date 1 Febbraio e 7 Marzo 2020.
Tali incontri sono indirizzati ai ragazzi dai 14 ai 25 anni, e il primo è propedeutico al secondo.
I formatori saranno Mimmo Armiento – psicologo, psicoterapeuta- e sua moglie Cinzia, insieme all’equipe di Ingannevole come l’amore di Manfredonia. È questa un’associazione che da quasi trent’anni organizza corsi di formazione. La novità di questa proposta sta nell’aver individuato come, sia dentro che fuori l’ambito ecclesiale, manca un accompagnamento formativo all’amore, inteso come forma di qualsiasi relazione che voglia essere autentica e pienamente umana. Perciò l’offerta è di lavorare a livello umano per ricomporre testa cuore e corpo in una unità armonica, in cui la persona possa liberarsi da falsi miti culturali sull’amore e trovare modi concreti per vivere con maggiore pienezza la vita relazionale. Per questo si offre non solo come preparazione al matrimonio, ma anche e soprattutto come accompagnamento agli innamorati, ai single e a chi sente di voler imparare ad amare meglio e di più, sia dentro che fuori la Chiesa. E’ un modo per credere fino in fondo all’incarnazione, che cioè, lo Spirito possa lavorare, attraverso il desiderio di una relazione umana di amore, affinché anche la fede della persona possa nascere, crescere e testimoniarsi. Questo richiede anche che a condurre le proposte siano persone qualificate sul piano delle scienze delle relazioni umane. I temi trattati non si svincolano dal nodo delle tre dimensioni, personale, relazionale e di fede.
Alla luce di quanto esposto, vi chiediamo di pubblicizzare quanto più possibile i due appuntamenti, o meglio di individuare voi dei giovani che possano trarre ricchezza da quest’esperienza.
Sappiamo quanto possa essere un tentativo un po’ fuori schema e che risente dell’atmosfera pastorale oltre oceano, ma i dati confermano che queste esperienze si stanno diffondendo sempre più, riconoscendo la loro valenza evangelica. Ci vuole volontà e coraggio per mettersi in gioco. Per esplorare nuovi scenari. Per mettere in discussione routine consolidate e idee e atteggiamenti rese normali dal “così fan tutti”.
Confidiamo nella vostra sensibilità e chiediamo che le iscrizioni pervengano entro il 20 gennaio 2020.
Ringraziandovi vi salutiamo fraternamente.
Don Graziano e l’Equipe di Pastorale Giovanile