Mons. Maniago: cerchiamo "di vivere le celebrazioni della Settimana Santa con una intensità che ci faccia sentire la vicinanza della nostra gente, con i loro volti e le loro storie"

Lettera del Vescovo Claudio ai presbiteri

Nel messaggio del Vescovo anche le indicazioni per le celebrazioni nelle parrocchie

Castellaneta, 30 marzo 2020

 

Carissimi presbiteri,

 

vi ringrazio di vero cuore per quello che state facendo a servizio del nostro popolo mantenendo alte le braccia della nostra preghiera per raccomandare tutti alla misericordia di Dio, invocando la sua presenza e la sua azione liberatrice; vi ringrazio anche per tutti gli sforzi che con fantasia e spirito di iniziativa avete profuso insieme ai vostri collaboratori  per accompagnare tutti in questo tempo difficile e per tener vivo lo spirito della comunità, pur rispettando le dure prescrizioni sanitarie che ci sono state imposte.

Ci sta davanti la Settimana Santa che è e rimane sempre il centro di tutto l’anno liturgico e quindi del nostro cammino di fede nel tempo: quest’anno anche questi giorni santi dovremo viverli in modo “penalizzato”, “a porte chiuse”, “senza concorso di popolo”: questo non può non crearci disagio, difficoltà e amarezza, ma consapevoli della gravità di quello che sta accadendo nel mondo e sentendo forte la chiamata a vivere responsabilmente, da cristiani, in questa stagione della storia, ci apprestiamo a vivere la Pasqua con un desiderio ancora più forte facendoci interpreti del grido del nostro popolo che soffre questo duro digiuno.

“Desiderio desideravi hoc Pascha manducare” (Lc 22,15) potremo dire con le parole del Signore, cercando di vivere le celebrazioni della Settimana Santa con una intensità che ci faccia “sentire” la vicinanza della nostra gente, con i loro volti e le loro storie, per presentarli al Signore Crocifisso e Risorto e chiedere per loro la grazia della vita nuova. Avremo bisogno di ripartire ben carichi appena la situazione lo permetterà, per aiutare le nostre comunità a riprendere il cammino senza titubanze, in modo nuovo, con coraggio e fiducia. Questo periodo che speriamo di lasciarci presto alle spalle deve cambiare la nostra vita sociale ed ecclesiale: vivremo davvero un’occasione propizia e tutti insieme la dovremo cogliere con entusiasmo.

Per vostra comodità allego a questo scritto alcuni documenti ufficiali della Santa Sede e della CEI, che danno indicazioni ai vescovi per la Settimana Santa; inoltre vi scrivo alcune indicazioni concrete per vivere le celebrazioni di questa Pasqua 2020 in modo accurato. Per qualunque dubbio avremo modo di confrontarci.

Un abbraccio fraterno ricordandoci vicendevolmente al Signore.

 

+ Claudio, vescovo