Lettera del Vescovo Claudio per la giornata del Seminario

Si celebra l'8 Dicembre la giornata del Seminario

Messaggio per la giornata diocesana del Seminario 2020

Come fare a pregare per il nostro seminario e per le vocazioni in questo tempo nel quale l’emergenza assoluta è il Coronavirus? Ne avvertiamo il peso… Certo, potrebbe sembrare strano, quasi “fuori luogo”, sarebbe più necessario pregare per i malati o per gli operatori sanitari che si prodigano per loro; eppure se ci pensiamo bene ci rendiamo conto che le cose non sono come le percepiamo in un primo momento. Lo stesso Papa Francesco nella sua memorabile meditazione di fronte a una Piazza San Pietro eccezionalmente vuota ha invitato i fedeli ad avere fiducia, ad affidarsi con tutto il cuore al Signore: “Perché avete paura? Non avete ancora fede?. L’inizio della fede è saperci bisognosi di salvezza. Non siamo autosufficienti, da soli; da soli affondiamo: abbiamo bisogno del Signore come gli antichi naviganti delle stelle. Invitiamo Gesù nelle barche delle nostre vite. Consegniamogli le nostre paure, perché Lui le vinca. Come i discepoli sperimenteremo che, con Lui a bordo, non si fa naufragio. Perché questa è la forza di Dio: volgere al bene tutto quello che ci capita, anche le cose brutte. Egli porta il sereno nelle nostre tempeste, perché con Dio la vita non muore mai” (Francesco, preghiera in tempo di epidemia).
Affidiamo all’intercessione materna di Maria i nostri seminaristi e tutti i giovani, e preghiamo perchè abbiano il coraggio di invitare Gesù nella barca della loro vita… sapendo che in realtà è Gesù che cercano quando desiderano essere felici; è Lui che li attrae quando niente li soddisfa; è Lui che dà gusto alla loro vita quando sono stanchi e spaventati. “E Gesù che suscita in voi il desiderio di fare della vostra vita qualcosa di grande, la volontà di seguire un ideale, il rifiuto di lasciarvi inghiottire dalla mediocrità, il coraggio di impegnarvi con umiltà e perseveranza per migliorare voi stessi e la società rendendola più umana e fraterna” (S. Giovanni Paolo Il, Veglia GMG 2000).
Il ricordo e la vicinanza ai nostri seminaristi si traduce in una nostra preghiera costante e tenace, ma anche in una attenzione a tutto ciò che serve alla loro formazione anche da un punto di vista materiale e quindi vi esorto ad accompagnare con generosità il loro cammino. li Signore benedica i benefattori del nostro Seminario.

+ Claudio, vostro vescovo

Preghiamo:
O Dio, che sempre provvedi pastori per il tuo popolo, effondi sulla tua Chiesa lo Spirito di pietà e di fortezza perché susciti degni ministri dell’altare e li renda annunciatori torti e miti del tuo Vangelo.