Adesso settembre-ottobre 2022 è online

Tra gli aforismi che la saggezza orientale ha fatto giungere fino a noi, ve n’è uno che si confà alla bellezza di quanto la nostra diocesi sta vivendo: “Anche un viaggio di mille miglia inizia con un primo passo”. Stiamo vivendo i primi passi insieme al nostro Vescovo Sabino; dopo gli incontri con le comunità cittadine e parrocchiali che lo hanno visto impegnato nelle prime settimane tra noi, ora con lui cominciamo questo nuovo anno pastorale che entra nel vivo con le dinamiche “ordinarie” che ci vedono tutti impegnati a muovere insieme i primi passi del secondo anno del cammino sinodale nelle comunità parrocchiali e nelle varie esperienze associative. Al centro di questo nuovo anno pastorale ci sarà la famiglia e, meglio, tutte le famiglie con la loro straordinaria ordinarietà. La nostra comunità si metterà accanto ad ogni famiglia che dell’evento pandemico si porta dietro qualche strascico e si trova a fare i conti con un quadro relazionale mutato a vari livelli e che, ora più che mai, va incoraggiata, sostenuta, ascoltata. Un’occasione preziosa per muovere in maniera determinata i primi passi del nostro cammino insieme accanto alla famiglia sarà l’assemblea diocesana del 19 ottobre. In questo numero oltre alla cronaca e all’annuncio di alcuni eventi comunitari al lettore sono proposti il dialogo tra Chiesa diocesana e mondo della Scuola attraverso i messaggi del nostro Vescovo Sabino, il racconto del Congresso Eucaristico Nazionale celebratosi a Matera attraverso le parole e le immagini di due dei delegati diocesani, la presentazione del manifesto delle “Parole O_Stili” in un tempo in cui non si riconosce più alle parole il loro peso, la recensione dell’interessante volumetto di Luigino Bruni sulla “Comunità fragile” ed altro ancora. Termino queste poche righe affidate al paziente lettore con la personale considerazione che l’antico detto citato all’inizio potrebbe essere ben completato da un’altra antica massima scoperta anni fa – questa volta leggermente modificata – che da qualche tempo mi accompagna: “tra il dire il fare c’è di mezzo … il cominciare”. Al prossimo numero.

Oronzo Marraffa