Giovani capaci di misericordia … fino a farti male il cuore

Sabato 14 maggio a Ginosa, il Vescovo Claudio invita i giovani della Diocesi di Castellaneta a vivere un momento di incontro e di preghiera in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia. Sarà il Giubileo dei Giovani, festa gioiosa a cui nessuno può mancare.

Sin dal titolo dell’evento “Giovani capaci di misericordia … fino a farti male il cuore”, si vogliono rievocare le parole di un indimenticabile testimone della misericordia, don Tonino Bello, il quale rivolgendosi agli studenti dell’ultimo anno di una scuola magistrale della sua diocesi diceva: “Vi auguro che possiate veramente amare, amare la vita, amare la gente, amare la storia, amare la geografia, cioè la Terra… a tal punto che il cuore vi faccia male…”; e poi nello stesso tempo, nel titolo, riprendere il motto che il Vescovo Claudio ha voluto consegnare all’inizio dell’anno pastorale 2015/2016 alla Diocesi: “Capaci di Misericordia”.

Il Giubileo dei Giovani, organizzato dal Servizio per la Pastorale Giovanile, presenta un programma coinvolgente: alle ore 17:00 i giovani provenienti dai sei comuni della Diocesi saranno accolti dai loro coetanei ginosini, in tre punti della città per un primo momento di riflessione; alle ore 18:00, in piazza Marconi, seguirà live music e animazione a cura del gruppo musicale God Play.

I giovani guidati dalla Croce Diocesana proseguiranno in marcia verso piazzale Padre Pio, dove sarà allestita una simbolica Porta Santa, quale segno visibile del carattere giubilare dell’evento. Oltrepassata la Porta sarà offerta la possibilità a tutti di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione e di ascoltare la preziosa testimonianza di Claudia Francardi e Irene Sisi, protagoniste di una straordinaria storia di perdono. La serata si concluderà con la Veglia diocesana di Pentecoste presieduta dal Vescovo Mons. Claudio Maniago, animata dal coro diocesano dei ragazzi e dalla scuola di danza Arabesque di Castellaneta.

Un sabato pomeriggio, quindi, vissuto insieme “per testimoniare la gioia di vivere… per scoprire la bellezza dell’amore… per sognare cose grandi… per lasciarci toccare dalla Misericordia… per non camminare mai da soli” (papa Francesco).