Il 19 febbraio a Castellaneta si terrà un incontro – dibattito sul Messaggio di Papa Francesco per la 58.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali

Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana

A Castellaneta incontro – dibattito sul Messaggio di Papa Francesco per la 58.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali su un tema di grande attualità: “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”.

L’evento – valido per la Formazione Professionale Continua degli Iscritti all’Ordine dei Giornalisti – è organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Regione Puglia, dall’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali di Castellaneta e dalla delegazione pugliese della FISC (Federazione Italiana Settimanali Cattolici).

L’accelerato sviluppo tecnologico non può pensarsi fine a se stesso, ma sempre orientato al servizio e alla tutela della dignità di ogni persona umana. Ecco perché il Pontefice – come si evince dal tema del Messaggio – indica nella sapienza del cuore
l’orizzonte di riferimento per il cammino dell’umanità in questo tempo in cui la pervasività e la velocità di diffusione delle tecnologie hanno raggiunto livelli inediti.

«Da una parte – scrive il Papa – si profila lo spettro di una nuova schiavitù, dall’altra una conquista di libertà; da una parte la possibilità che pochi condizionino il pensiero di tutti, dall’altra quella che tutti partecipino all’elaborazione del pensiero». Da qui la necessità dell’avvio di una riflessione da parte di tutti sulle conseguenze sociali dell’evoluzione tecnologica.

A parlarne lunedì 19 febbraio presso il Salone della Parrocchia Cuore Immacolato a Castellaneta (inizio alle ore 19,30) saranno il Vescovo di Castellaneta Mons. Sabino Iannuzzi, il Direttore Ufficio Nazionale Comunicazioni Sociali CEI Vincenzo Corrado, il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia Piero Ricci, il Direttore di TeleDehon P. Francesco Mazzotta scj ed il Direttore Ufficio Diocesano Comunicazioni Sociali don Oronzo Marraffa.

Ufficio per le Comunicazioni Sociali